Silvia Brandolin

Silvia nasce nel 1960 a Genova, sotto la costellazione dei Pesci, ultima di 3 figlie. Respira per quasi 4 anni aria di mare, il cui profumo le si inscrive profondamente, sì da riconoscerlo a chilometri di distanza.
Con la famiglia si trasferisce a Roma, dove vive tuttora.
Ama molto gli animali, è cresciuta dai 9 ai 24 anni con i cani, per anni ha avuto un acquario, e adesso convive con 3 gatti e una tartaruga terrestre.
Fin dall’adolescenza è viva in lei la ricerca di un nutrimento spirituale, che la porta a frequentare per anni un gruppo parrocchiale. 
A 17 anni vive l’esperienza della morte del suo secondo nipotino, che non ha ancora compiuto 2 mesi. Questo evento le pone profonde domande esistenziali. Tre mesi dopo la sua amata nonna materna tornerà nel mondo spirituale. Continua la sua ricerca in ambito cattolico, dove incontra persone per lei veramente significative, che l’aiutano nel suo percorso spirituale e di autoeducazione. Una di queste riconoscerà, diversi anni dopo, che l’Antroposofia è la strada di Silvia.
Inizia a lavorare nel settore privato a 21 anni. L’impegno richiesto non le impedisce di laurearsi in tedesco – lingua che ama tuttora molto. Al lavoro, grazie alla conoscenza di 3 lingue, si occupa di traduzioni, interpretariato con delegazioni di aziende cinesi; per 24 anni si occupa dell’attività editoriale di due riviste di economia, una in italiano, una in inglese, che la porta a contatto con il mondo accademico nazionale e internazionale: dono prezioso la conoscenza di premi Nobel caratterizzati da una grande umiltà. A soli 29 anni diventa responsabile della segreteria editoriale.
A 27 anni conosce il dott. Valerio Spadini, il medico antroposofo che le fa incontrare l’Antroposofia.
A 28 anni si sposa e a quasi 32 anni nasce sua figlia Giulia, che a 3 anni, per 13 anni, inizia a frequentare la scuola Waldorf, di cui tanto le ha parlato il suo medico. Proprio in questo ambito, nel febbraio 1995, conosce Paola Forasacco, che da pochissimo ha iniziato a venire a Roma per tenere dei seminari.
Valerio e Paola sono per Silvia le due colonne che reggono il portale del sentiero che tuttora percorre, sul quale farà importanti incontri.
Nel 2011 inizia quella che poi diverrà la prima formazione in Italia in counselling in biografia sulla base dell’Antroposofia. Da allora ha continuato ad approfondire le sue conoscenze. È stata tutor nelle due successive formazioni, iniziate nel 2016 e nel 2018, nelle quali ha portato il tema del perdono.
Tiene seminari in diverse formazioni e in realtà pedagogiche e antroposofiche interessate alla biografia e ad altri temi.
Dal 1° luglio è in pensione e continua lo studio e l’approfondimento dell’Antroposofia individualmente e in gruppi di studio, ai quali affianca da quasi 20 anni la costante frequenza di corsi di euritmia e da più di 10 anni di canto.
Dal 2017 è iscritta alla Società Antroposofica e dal 2018 è membro della Libera Università di Scienza dello Spirito.
A tantissime persone Silvia deve ciò che è diventata. Al mondo spirituale e a loro porta profonda gratitudine.