Resoconto del “Convegno dedicato alla biografia”

7 Febbraio 2024 0 Di Camilla

Le parole del Convegno dedicato alla biografia

18 e 19 novembre 2023
Abbazia di Maguzzano, Brescia

Cari amici,
desideriamo condividere con voi la grande gioia di essere stati coinvolti nell’organizzazione e nella realizzazione del Convegno dedicato alla biografia, lo scorso novembre.
Poter incontrare ogni volto e scambiare anche solo un cenno del capo e un sorriso in un momento di quiete, è stato un dono per ciascuno di noi.
Per questo desideriamo ora raccogliere i passaggi importanti di questi due giorni e condividere gli impulsi che da questo Convegno si sono mossi e stanno già agendo in nuove direzioni.

Il Convegno è stato unico per molti aspetti, un primo grande incontro italiano dedicato a questo tema. Ha visto raccogliere professioni e provenienze molto diverse, unite dall’interesse per questo argomento che abbiamo spesso chiamato anche un’arte.
Con tale intenzione allora, vi proponiamo alcune immagini ricevute dai partecipanti in forma scritta e anche come fotografie, con l’intento di restituire l’atmosfera e le esperienze che sono state qui vissute.

Il nostro più grande ringraziamento (e siamo sicure si uniranno anche tutte le persone che hanno potuto assistere e raccogliere la sua viva conoscenza) va alla dottoressa Michaela Glöckler che ha sostenuto con grande energia e gioia sapiente i contenuti delle sue conferenze, ha aperto a nuove vie di conoscenza di se’ e per il mondo, ispirando un lavoro intenso, profondo e luminoso per mettersi al servizio di questa umanità.

In egual misura siamo intensamente grate a Paola Forasacco che ha animato dal profondo ogni più piccolo elemento di questo Convegno, dalla sua primissima ispirazione durante l’incontro internazionale al Worldwide Biography Conference di Helsinki nel luglio del 2022, sino a pochi istanti fa, quando ci ha aggiornato sull’avanzare degli impulsi che sono originati da questo fecondo incontro, coinvolgendoci in nuovi progetti di cui presto potrete fare la conoscenza.
Il suo luminoso proposito e la concretezza delle sue riflessioni, uniti dal sincero amore per l’azione sostenuto da una verace libertà interiore, ci ha guidate e sorrette in questo cammino verso il Convegno.
Grazie a Paola abbiamo potuto fare esperienza vera dei motivi che hanno fondato il Convegno di Natale cento anni fa, facendo vivere dentro di noi e nelle nostre azioni il cor-raggio che scopriamo ogni giorno ne La Pietra di fondazione del Bene.

Grazie a Stefania Chinzari e al suo impegno nella traduzione, che ha permesso alle immagini e alle riflessioni della dottoressa Glöckler di diventare comprensibili e rendersi vera esperienza di vita nella nostra lingua.

Grazie alle relatrici, Paola Forasacco, Cristina Bimbi, Silvia Brandolin, Ombretta Brendolan e Sanna Aisha Dia, che sono intervenute per rendere ancora più vitale e vera l’immagine della biografia attraverso seminari in cui abbiamo fatto esperienza di un possibile percorso di vita.

Grazie a tutte le persone che hanno partecipato, che hanno scambiato e condiviso con noi la loro presenza e hanno permesso che diventasse reale ciò ha cui abbiamo dato forma.

E ora vi è spazio per le testimonianze raccolte.
Vi è stata grande e viva partecipazione, per questo abbiamo immaginato di dare spazio a tutti coloro che hanno voluto raccontare, svolgendo questo resoconto in due puntate, in questo questo mese di febbraio, nel prossimo di marzo e in quello di aprile.

Paola Forasacco, Martina Brandalise, Cristina Cristante,
Sanna Aisha Dia, Cristiana Linetti, Manola Sgarbi, Camilla Sirtori, Elisa Tirelli e Daniela Toppan
per il gruppo organizzatore del Convegno

Le immagini guideranno il resoconto, seguendo il programma delle due giornate.

SABATO 18 NOVEMBRE

…ci accoglie il bel luogo dell’Abbazia di Maguzzano

Il luogo è delizioso, bello e funzionale..

Ho trovato una grandissima cura nell’accogliere l’altro, che ha sopperito a piccoli ritardi.
Spero che possiate in futuro organizzare e donarci interventi di tale qualità.

Grazie di cuore”

La Master class della Dottoressa Glöckler,
La collaborazione tra chi si dedica alla cura come via del futuro aperta a medici, terapeuti, educatori, insegnanti, euritmisti e professionisti della cura

“…ha portato molti temi riguardanti l’Umanità, come vive oggi l’essere umano, cosa ci rende più umani, di cosa hanno bisogno i bambini, come possiamo coltivare la salute attraverso sane relazioni a partire da noi stessi, come raggiungere l’equilibrio tra amore per sé e per il mondo, temi che hanno risvegliato fortemente in me la responsabilità e la volontà di coltivare sempre di più la mia umanità”.

L’apertura di Paola Forasacco,
Riconoscersi parte dell’Umanità in cammino. Introduzione al lavoro biografico.

Per cambiare il mondo devo cominciare a cambiare me stessa partendo da piccole cose, ma operativamente con volontà.

“Siamo in cammino, ma è nei sentieri di grazia e benevolenza che ritrovo me stesso”

Momenti di condivisione in piccoli gruppi
….fare esperienza della meraviglia dell’incontro umano…

“…questo incontrare l’altro su temi spirituali è una possibilità che arricchisce l’Antroposofia e la porta nel vissuto quotidiano, facendomi percepire profondamente l’umanità mia e delle altre persone, nelle quali sento viva la sacralità della vita”

Dopo il pranzo…

…e la pausa tra i libri della casa editrice Arte dell’Io

“…una delle cose che mi ha maggiormente arricchita è stata la condivisione con diverse persone, sia per conoscersi individualmente che per lavorare sui temi del convegno e preparare delle domande per la dottoressa Glockler

….segue la prima conferenza della dottoressa Glöckler,
La biografia individuale e sociale a confronto con le forze dell’ostacolo

“…ha avuto un’incipit molto significativo sullo stato in cui vive la maggior parte dell’umanità: nel buio, nel non trovare un senso alla vita, nella paura della morte e nella sofferenza, e solo la luce spirituale può illuminare, scaldare e vivificare l’anima…”

Qui ho sperimentato tanta gratitudine per l’Antroposofia che mi ha donato la possibilità di conoscere e vivere queste verità spirituali, e ho sentito nascere tanta speranza e fiducia sapendo che la luce dello Spirito è sempre disponibile per chi la sceglie e ci sostiene nel cammino della vita, trasformandola in un cammino di luce e amore”

…. i cinque laboratori nel pomeriggio, per vivere l’esperienza del lavoro biografico

“…è stato un viaggio nei primi tre settenni e nei bisogni dei giovani che noi come adulti siamo chiamati a soddisfare, attraverso la nostra continua autoeducazione”

“Mi piacerebbe aver modo di sperimentare di più, alternare parte artistica e lavoro concettuale…dedicherei un approfondimento ulteriore nel corso dell’anno”

“…quanta bellezza ho potuto sperimentare! Tanto che avrei voluto poter avere una giornata in più per provarmi in altri laboratori “

La presentazione alla sera…
I pensieri di Henning Köhler attraverso il suo nuovo libro, L’enigma dell’Io

“…interessante la presentazione del libro “L’enigma dell’Io” di Henning Kohler, ricordandolo come uomo e come pedagogista esperto di biografia, attraverso alcune frasi estratte dal testo e lette dai chi lo desiderava, con una partecipazione che ha coinvolto tutti anche attraverso piccole improvvisazioni musicali e al violoncello”

DOMENICA 19 NOVEMBRE

La seconda conferenza della dottoressa Glöckler, Il Lavoro biografico nei suoi aspetti medici, terapeutici e pedagogici. Una via di cura

“…l’importanza della collaborazione tra diversi specialisti della cura, perché la separazione e la mancanza di una visione unitaria non permettono di cogliere tutta la complessità dell’essere umano”

“ho potuto scoprire quale sia la necessità per chi opera nelle professioni di cura, di coltivare una grande umiltà per essere veramente al servizio dell’altro, accanto alla volontà della persona nel più grande rispetto della libertà dell’essere umano”

… segue un lavoro in piccoli gruppi per condividere riflessioni nate dall’ascolto delle conferenze della dottoressa Michaela Glöckler…

“Abbiamo formato gruppi di una decina di persone, abbiamo scambiato riflessioni ed esperienze. Ogni gruppo ha poi scelto alcune domande da porre alla dottoressa Glöckler e ne è nato un nuovo momento di arricchimento”

“E’ stato un momento per riflessioni importanti, pensieri positivi, che costruiscono una nuova direzione”

“E’ cresciuto in me il desiderio di comprendere l’altro, di guardare all’altro con venerazione, rispetto, interesse”

Dopo il pranzo… l’immagine per il Convegno, di chi lo ha vissuto…

Nel pomeriggio ci siamo riuniti di nuovo per ascoltare un dialogo a più voci intorno alla domanda per chi e perchè il lavoro biografico?

“grazie per la testimonianza della psichiatra che ha portato la sua reale esperienza! E’ stato per me illuminante e coinvolgente”

e per concludere con un momento dedicato all’associazione Arte dell’Io e Umanità, il corso di formazione in Counselling in biografia sulla base dell’Antroposofia e una visione in prospettica…

…e la chiusura musicale dell’arpa e del violino.

“La conclusione musicale ha donato gioia, bellezza e leggerezza alla fine di due giorni davvero ricchi e trasformativi”

I semi che dal Convegno hanno iniziato a essere soffiati più lontano e arrivare in profondità…

Abbiamo potuto raccogliere entusiasmo e gioia e il destarsi di molte persone ai temi che il Convegno ha portato e questo ci ha resto infinitamente grate per la possibilità di questi incontri.
In particolare abbiamo potuto ascoltare diverse testimonianze di medici, artiterapeuti che hanno portato con loro questo nuovo tema e iniziato localmente gruppi di studio e approfondimenti personali.
Uno dei temi del Convegno era proprio la collaborazione tra chi si dedica alla cura e in questo vediamo come alcuni semi che hanno iniziato a percorrere strade più lontane e toccare nuovi terreni fecondi.

Questo impulso è stato sostenuto anche dalla contemporanea ristampa di un piccolo e significativo libro della dottoressa Michaela Glöckler, Raffaele e i misteri di malattia e guarigione, da parte della Sezione di Medicina del Goetheanum di Dornach, che la dottoressa Glöckler ha suggerito tra le pause del Convegno in più dialoghi e Paola Forasacco ha aiutato a far conoscere e diffondere in Italia.

Abbiamo potuto testimoniare la presenza di partecipanti a formazioni internazionali collegate online alle conferenze della dottoressa Michaela Glöckler e altre persone interessate agli argomenti trattati che si trovavano veramente ai quattro angoli della terra, Sudafrica, California, Irlanda, Romania.
E’ questo una vero nuovo germoglio per l’associazione arte dell’Io e Umanità, che allunga le riflessioni e avvicina le esperienze.

Un secondo libro della dottoressa Michaela Glöckler – il titolo originale tedesco è Gesunde Entwicklung von Kindern und Jugendlichen im digitalen Zeitalter: Ein Weckruf – è stato portato in Italia per essere tradotto e diffuso e Arte dell’Io e Umanità si è offerta di passare le giuste indicazioni perchè il lavoro potesse essere realizzato.
Si tratta di un libro basato sugli studi più recenti relativi agli effetti dell’uso degli apparecchi digitali nell’infanzia e nell’adolescenza.
Mette in luce come l’utilizzo di questi prima dei 15/16 anni, rappresenti un pericolo per lo sviluppo fisico e animico dell’essere umano.

Il testo è rivolto ad insegnanti, genitori ed educatori di bimbi e ragazzi fino ai 15/16 anni.
E’ un appello al risveglio che deriva dalla conoscenza, per favorire le considerazioni migliori per lo sviluppo dell’essere umano nell’era digitale.
E’ un invito a porsi dalla parte dei bimbi e dei ragazzi per riconoscere ciò che conduce allo sviluppo di una personalità sovrana, di un’individualità libera.

Un altro seme è stato soffiato ancor prima che il Convegno iniziasse: è stata la conferenza serale tenuta in ottobre dal dottor Peter Selg, Il linguaggio dell’individualità. Riflessioni ed esperienze nello studio di cammini di vita, dove abbiamo potuto accogliere parole e vita del relatore di profondo valore.
E’ accaduto poi nei giorni successivi che Peter Selg ci concedesse la possibilità di pubblicare le sue Riflessioni sulla biografica che aveva raccolto nella prima parte della conferenza.
Il progetto procede spedito e a breve potremo annunciarne la pubblicazione.

Da ultimo ci colleghiamo qui ad un ulteriore significativo impulso che ci proviene dal Convegno e che a breve vedrà un primo passo: si tratta di una nuova esortazione delle dottoressa Michaela Glöckler attraverso il suo ultimo librino, Il compito della Società antroposofica Universale nel XXI secolo.
Abbiamo accolto queste sue parole e realizzato una nuova iniziativa che vi possiamo comunicare proprio ora: tre incontri serali online, in cui condivideremo la lettura del libro nelle date 23 aprile, 7 e 21 maggio, dalle 20.30 alle 21.30.
Vi aspettiamo!

Ci farebbe piacere raccogliere ora anche i nuovi germogli che avete trovato dopo l’esperienza del Convegno, per poter tener viva la condivisione e sentirsi legati in questo destarsi per la biografia.
Grazie, aspettiamo con gioia le vostre considerazioni, se vorrete (info@artedellio.it).

Un buon saluto a tutti voi,
Paola Forasacco, Martina Brandalise, Cristina Cristante,
Sanna Aisha Dia, Cristiana Linetti, Manola Sgarbi, Camilla Sirtori, Elisa Tirelli e Daniela Toppan
per il gruppo organizzatore del Convegno